Visitare Piazzola

Piazzola sul Brenta non può vantare una storia antichissima come molti dei vicini centri, eppure può vantare un passato ricco e fiorente le cui vicende sono ancora oggi visibili e riconoscibili sul territorio del comune.

Il comune è infatti sede di molti monumenti e numerose architetture di grande pregio ed interessere storico ed artistico; per esempio, tra le architetture religiose troviamo la chiesa parrocchiale che, eretta nel corso del primo conflitto mondiale, venne consacrata soltanto al termine della seconda guerra mondiale.

La chiesa, testimone silenziosa e reduce da due dei più orrendi conflitti dell'umanità, conserva oggi al proprio interno alcuni pregevoli affreschi dei pittori Andreoli e Castagna, una pregevole scultura lingnea ed un interessante pulpito ligneo.

Vi sono però sul territorio di Piazzola anche numerose architetture civili come villa Contarini ed il Tempietto di San Benigno.

La prima, venne probabilmente eretta nel XVI secolo, su progetto dell'architetto vincentino Andrea Palladio, per poi essere ampliata nel XVII e nel XVIII mediante la costruzione delle ali laterali.

Il Tempietto dedicato a San Benigno, invece, si mostra in stile neoclassico e si ipotizza sia oggi il frutto di un intervento dell'architetto Palladio.

Visitare Piazzola sul Brenta non significa però solo soffermarsi sulle sue bellezze artistiche ed architettoniche, bensì anche addentrarsi nella natura e nel vero ambiente del Brenta.

Scoprire questa parte del comune si rivela dunque essere un emozionante viaggio nel benessere attraverso sentieri e percorsi naturalistici percorribili in bicicletta o a cavallo.

Durante queste escursioni che costeggiano il fiume Brenta, sarà possibile immergersi nel paesaggio boschivo di Piazzola fino al singolare spettacolo delle cave più a nord scoprendo ed assaporando ciò che solo è in grado di raccontare tutta la magia di Piazzola: il suo territorio.